La Storia

Perché ci credo nasce dalla passione di Enrico De Lorenzo che, dopo venti anni di esperienza accumulati collaborando come consulente agroalimentare con importanti aziende del Bel Paese, alla fine del 2007 ha voluto fare il grande salto: trasformare lo studio di ricerca e sviluppo del suo laboratorio in una vera e propria azienda di produzione.
Tutto questo è accaduto a Lecce, nel cuore del Salento.
Così è nata Perché ci credo: nonostante l’azienda non abbia ancora spento le sue prime dieci candeline, si è già imposta a livello internazionale grazie alla sua missione, vale a dire quella di conciliare il sapore e l’eccellenza artigianale con le moderne esigenze del mercato.
Integrare ricette innovative rispettando la grande tradizione culinaria mediterranea si sono rivelate una strategia vincente.

Il Catalogo Perchè ci credo e i Prodotti più Apprezzati

Perché ci credo è un’azienda giovane che produce artigianalmente una vasta gamma di prodotti in vaso.
Sughi, salse, condimenti, ortaggi sott’olio e confetture hanno un minimo comune denominatore: il gusto intenso e la fragranza inconfondibile che solo le materie prime fresche sanno dare a un prodotto.
Nessun conservante, additivo o colorante trova spazio nelle ricette di Perché ci credo.
Già al primo assaggio si può riconoscere l’inconfondibile genuinità di prodotti come la classica passata di pomodoro e basilico: soffici fiocchi ottenuti da un lungo processo di lavorazione e resi densi attraverso la cottura a fuoco lento.
La salsa madre o il sugo ai pomodorini e al vino Negramaro, invece, vi faranno assaporare la Puglia in un boccone.
Per il dolce, inoltre, c’è l’imbarazzo della scelta, dalla marmellata alla gelatina di peperone.

La Cucina Pugliese

La tradizione gastronomica pugliese vede una delle sue rappresentanti più apprezzate e conosciute nella cucina salentina, definita povera per il tipo di ingredienti usati.
Verdure selvatiche, pesce azzurro, farina poco raffinata oppure d’orzo, ne sono gli elementi principali, al pari del moderato consumo di carne.
La pasta come il pane, da accompagnare con le prelibatezze di Perché ci credo, hanno un tipico colorito scuro.
Anticamente, la prima veniva impastata nei giorni della domenica e del giovedì.
I formati tipici della pasta fatta in casa salentina sono la tria, le orecchiette e i minchiareddi.

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